Secondo la polizia turca l'attacco armato al palazzo Dolmabahce a Istanbul, meta turistica di spicco della città, è stato compiuto da membri del gruppo di estrema sinistra Dhkp-c (Partito-Fronte di liberazione del popolo rivoluzionario), la stessa sigla che aveva rivendicato tra l'altro l'assalto al consolato degli Stati Uniti del 10 agosto sempre a Istanbul.
Lo riferiscono diversi media locali.
Nella provincia sudorientale di Siirt almeno otto soldati turchi sono rimasti uccisi dall'esplosione di una bomba al passaggio del mezzo sui cui viaggiavano. Lo riferisce l'agenzia di stampa statale Anadolu. Secondo i media locali la bomba sarebbe stata piazzata da militanti del Pkk curdo.
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