La MAC controllerebbe 20 scuole islamiche e 14 moschee nelle principali città canadesi e nelle regioni dell'Ontario, dell'Alberta e del Quebec; a Ottawa nel 2005, una di queste scuole è stata messa sotto inchiesta dall'allora Ministro dell'Educazione dell'Ontario a causa di un progetto antisionista scritto da uno degli studenti.
Dalle informazioni raccolte dall'agenzia di stampa QMI e riportate dal Toronto Sun, la MAC sarebbe direttamente collegata a un'associazione “umanitaria” chiamata IRFAN, revocata nel 2011 dalla corte federale di Ottawa, e inserita in una speciale lista di organizzazioni di stampo terroristico, nell'aprile del 2014, dopo che il Public Safety Canada ha dichiarato che il gruppo ha fornito, fra il 2005 e il 2009 circa 14.6 Milioni di dollari ad Hamas. Sia la IRFAN che la Muslim Association hanno entrambe base a Mississauga, vicino Toronto, e la seconda avrebbe fatto da testa di ponte per continuare il found raising destinato a raggiungere Gaza.
Da anni le forze di polizia investigativa stanno conducendo indagini su entrambe le associazioni, in special modo dopo alcune dichiarazioni a favore dei gruppi fondamentalisti egiziani legati ai fratelli Musulmani. I “mounties”, come vengono chiamati i poliziotti canadesi, stanno procedendo con il “Project Sapphire”, attraverso intercettazioni ambientali, sorveglianza diretta e agenti sotto copertura fra Toronto e Montreal. Il 28 Aprile 2014 gli investigatori hanno sequestrato computer, fondi e video promozionali che demonizzavano Israele.
Fra i membri della MAC sotto inchiesta ci sarebbe anche il sindaco musulmano di una città canadese. Nelle 113 pagine di mandato da parte del procuratore generale di Ottawa, è dimostrato come entrambi i gruppi di Missisauga fossero sotto stretta sorveglianza con l'accusa di finanziare il terrorismo internazionale. Fra le prove che le condannerebbero, ci sarebbe un transazione monetaria avuta luogo alla Moschea Al-Radwah, nella periferia nord di Montreal, controllata dalla MAC.