Sdraiati uno accanto all'altro, faccia a terra, i soldati prigionieri dell'Is vengono uccisi a colpi di mitragliatrici e di fucili da una dozzina di jihadisti.
All'inizio del filmato un miliziano, forse un comandante dell'Is, esamina da vicino gli uomini voltati di spalle e spara ad alcuni di loro a distanza ravvicinata. A un certo punto altri jihadisti, con il volto coperto, si uniscono al primo e sparano anche loro, compiendo una vera e propria esecuzione di massa.