Isis prova a distruggere il tempio di Bel a Palmira, ma il sito resta intatto

Isis prova a distruggere il tempio di Bel a Palmira, ma il sito resta intatto
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Domenica 30 Agosto 2015, 22:11 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 00:30

L'antico tempio di Bel, simbolo di Palmira, è ancora in piedi nonostante il tentativo dell'Isis di distruggerlo. Lo afferma alla Bbc il capo dell'autorità che sovrintende ai beni archeologici in Siria. Stando al funzionario una forte esplosione è in effetti avvenuta nel perimetro del tempio, ma struttura di base e colonne risultano intatte. Ieri alcuni attivisti locali avevano diffuso la notizia che il tempio era stato distrutto dai jihadisti.

Il responsabile governativo siriano dei musei e delle antichità Mamoun Abdelkarim ha spiegato che miliziani dello Stato islamico (Isis) hanno fatto detonare una grande quantità di esplosivo nei pressi del tempio, ma ha affermato che la struttura di base e le colonne hanno retto.

Il 23 agosto, i jihadisti avevano provato a distruggere, stavolta purtroppo con successo, un altro tempio, quello di Baal Shamin.

Le foto satellitari, diffuse nei giorni scorsi, hanno confermato la distruzione: il tempio è stato interamente raso al suolo.

Le immagini, postate il 25 agosto sui social media da sostenitori del Califfato, mostravano miliziani jihadisti sistemare cariche esplosive lungo il perimetro del tempio, risalente a 2.000 anni fa. L'Unesco ha bollato le distruzioni come un «crimine contro l'umanità».

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