Le persone finite in manette sono sospettate di voler architettare un attentato in perfetto stile Isis.
Ben Petok, portavoce dell'ufficio del Procuratore, ha reso noto che gli accusati, tutt tra i 19 e i 20 anni, sono stati arrestati a Minneapolis e a San Diego. Non sono stati forniti dettagli sulle accuse ma Petok ha sottolineato che non vi era alcuna minaccia imminente per la sicurezza pubblica.
Almeno tre degli uomini arrestati a Minneapolis sono noti alle autorità: i tre erano stati fermati a novembre prima di imbarcarsi su un aereo per Istanbul dall'aeroporto JFK di New York. Insieme a loro Hamza Ahmed, 19 anni, incriminato per aver mentito all'Fbi durante un'indagine sul terrorismo e per aver fornito materiale di sostegno all'Isis. All'epoca degli arresti nessuna accusa fu depositata contro i compagni e sul loro conto furono rilasciate poche informazioni.
Domenica una donna somala ha raccontato che uno dei suoi figli era stato arrestato nella sua casa di Minneapolis intorno a mezzogiorno: non sapeva perché più di 12 agenti dell'FBI avessero fatto irruzione in casa portando via il ragazzo e sequestrando un tablet.
Dal 2007, più di 22 giovani somali hanno viaggiato dal Minnesota in Somalia per unirsi al gruppo terroristico di al-Shabab. Le autorità dicono che un gruppo di persone è partito dal Minnesota per recarsi in Siria a combattere con i militanti dello Stato Islamico: almeno uno di loro sarebbe morto in combattimento.