L'arcivescovo parla dei cristiani che hanno dovuto lasciare le loro case di Mosul e dei villaggi della zona ormai tre mesi fa e che ora sono costretti a vivere nelle tende, al gelo dell'inverno, nella zona di Erbil, in Kurdistan.
Isis, l'arcivescovo di Mosul scoppia a piangere per le violenze contro i cristiani
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Giovedì 13 Novembre 2014, 00:40 - Ultimo aggiornamento: 18:33
Le persecuzioni non ci faranno abbandonare la fede. L'arcivescovo di Mosul, Nicodemus Daoud Sharaf, scoppia in lacrime in un video postato su Youtube mentre spiega le condizioni in cui sono costretti a vivere i crisitani in Iraq, perseguitati dalle violenze dei terroristi dell'Isis.
L'arcivescovo parla dei cristiani che hanno dovuto lasciare le loro case di Mosul e dei villaggi della zona ormai tre mesi fa e che ora sono costretti a vivere nelle tende, al gelo dell'inverno, nella zona di Erbil, in Kurdistan.
L'arcivescovo parla dei cristiani che hanno dovuto lasciare le loro case di Mosul e dei villaggi della zona ormai tre mesi fa e che ora sono costretti a vivere nelle tende, al gelo dell'inverno, nella zona di Erbil, in Kurdistan.