La vittima italiana è Martin Pallua, 25 anni di Brunico. Lo si è appreso dai Carabinieri. I genitori sono in viaggio per la Francia. I tre facevano parte di un gruppo di giovani alpinisti, di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, che avevano intrapreso un'escursione con gli sci. Il gruppo aveva progettato una traversata di più giorni attraverso il massiccio montuoso francese nel quadro di un'attività di addestramento del Club alpino austriaco.
La valanga si è staccata a quota 3.350 nei pressi di un rifugio sul Col Emile Pic. La slavina - ha raccontato il responsabile del club alpino austriaco Andreas Ermacora - aveva un fronte di 80 metri e una lunghezza di 250. La grande massa di neve - ha raccontato Ermacora - si è abbattuta sul gruppo di giovani alpinisti. Sei sportivi sono stati completamente travolti dalla massa nevosa, mentre gli altri sono riusciti a trarsi in salvo da sé ed una volta giunti in superficie hanno immediatamente cominciato le ricerche dei loro compagni.
Ai primi soccorsi hanno preso anche altri gruppi di alpinisti che si trovavano nella zona, provenienti in particolar dalla Germania e dalla Repubblica Ceca.
Come ha raccontato Ermacora, poco prima del distacco della valanga era passato un gruppo di alpinisti tedeschi che sono rimasti indenni.
«Viviamo una giornata nera nelle Hautes-Alpes perché oltre alla valanga abbiamo avuto nella stessa giornata due sciatori morti durante una sciata fuori pista», ha riferito ieri il prefetto del dipartimento delle Hautes-Alpes, Pierre Besnard, aggiungendo: «Tutto lascia pensare che abbiano urtato le rocce e siano caduti». Per loro non c'è stato nulla da fare.
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