Una violenta esplosione si verificata a pochi passi dal ministero egli Esteri egiziano al Cairo.
Emergono versioni contrastanti sul bilancio dell'attentato: il responsabile del servizio ambulanze, Ahmed al Ansary, ha detto che nell'esplosione è morto un tenente colonnello e altre 7 persone sono rimaste ferite, tra loro 6 agenti. Secondo un responsabile governativo citato dalla Mena invece, il bilancio è di un poliziotto ucciso e tre feriti. Fonti della sicurezza hanno riferito di almeno 3 morti.
Il gruppo qaedista Ajnad Misr (Soldati dell'Egitto) ha rivendicato via Twitter la paternità dell'attentato. Lo affermano i media arabi. Il gruppo è emerso recentemente, rivendicando lo scorso giugno una serie di attentati nei pressi del palazzo presidenziale. «Le operazioni di punizione e vendetta continueranno», recita la rivendicazione.