«La Corea del Nord lancia missili fasulli», gli Stati Uniti smascherano Kim Jong Un

Kim Jong Un sorride.
di Alessandro Di Liegro
2 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Maggio 2015, 13:41 - Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 13:13
La propaganda è uno dei mezzi principali con i quali la dittatura di Kim Jong-Un soggioga la propria popolazione e tenta di inviare messaggi di potenza all'estero. Come nella visita del dittatore alla base della marina nordcoreana, in cui la figura del leader campeggia con alle spalle un sottomarino nucleare. Mercoledì 13 Maggio, la Corea del Nord ha avvertito gli Stati Uniti di non sfidare il suo “diritto sovrano di ampliare l'armamentario militare di deterrenza”, dopo aver dichiarato di avere miniaturizzato le sue testate nucleari, dopo il successo dei test su di un sottomarino nucleare e dei missili subacquei.



Peccato che quei missili non esistano.

L'ammiraglio della marina statunitense, James Winnefeld, ha parlato al Centre for Strategic & International Studies di Washington, affermando che la Nord Corea è lontana anni luce dallo sviluppo di una tecnologia adatta a un sottomarino nucleare: «Non hanno tutto quello che i loro bravi video editor e i loro demagoghi vogliono farci credere».

Le analisi degli ingegneri aerospaziali tedeschi Markus Schille e Robert Schmucker giungono in supporto alle dichiarazioni di Winnefeld, ammettendo che le foto diffuse dalla Corea del Nord apparirebbero “estremamente modificate”; per esempio, il riflesso del missile nell'acqua non combacerebbe con il missile stesso.



La Corea del Nord avrebbe un record di foto mistificate a uso di propaganda militare, con lo scopo di offrire false prove di un avanzamento nella tecnologia missilistica. Di contro, durante le parate militari, a sfilare sono missili malamente costruiti con scarsi mezzi.



Contrariamente alle ipotesi diffuse dagli Stati Uniti, la Sud Corea crede che quelle immagini siano realistiche: «Non abbiamo cambiato le nostre posizioni. Quel razzo è stato lanciato da un sottomarino e ha volato per circa 150 metri fuori dall'acqua» ha ammesso un ufficiale militare sudcoreano.