L'interno della sede non lasciava dubbi: era come quelle di tutti gli altri istituti. Oltre 200 persone non hanno sospettato nulla e hanno depositato lì i loro soldi. Tra loro un uomo d'affari che, dopo aver consegnato lo scorso anno oltre 1,3 milioni di sterline, ha cominciato ad avere dei dubbi quando non gli sono stati pagati gli interessi promessi. La "banca", infatti, assicurava almeno il 2% d'interesse a settimana.
Secondo il Southern Metropolis Daily, le indagini della polizia hanno rivelato che la "banca" era in realtà solo una cooperativa rurale che non aveva nessuna delle credenziali richieste per operare come istituto bancario. Gli agenti hanno arrestato cinque persone, tra cui una donna catturata a Macao, una delle capitali mondiali del gioco d'azzardo, con i soldi dei clienti.
A parte la rabbia per la truffa in sé, sui social media è esplosa l'indignazione per il fatto che la polizia abbia impiegato così tanto tempo per scoprire il raggiro. «C'è voluto più di un anno - ha scritto un utente - sembra che le autorità siano diventate cieche».