Cina, attacco nello Xinjiang. Bombe a mano tra la folla: almeno trenta morti

Cina, attacco nello Xinjiang. Bombe a mano tra la folla: almeno trenta morti
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Giovedì 22 Maggio 2014, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 09:57

Almeno 31 persone sono rimaste uccise nell'attentato avvenuto a Urumqi, capitale della regione musulmana del Xinjiang, nell'ovest della Cina. Lo riferisce l'agenzia Nuova Cina. Due veicoli 4x4 carichi di esplosivo sono stati lanciati tra la folla e uno dei due è esploso, hanno detto i media di Stato citando testimoni. Gli attentatori avrebbero lanciato tra la gente alcune bombe a mano. Le autorità hanno definito l'attentato «un atto terroristico», nel cuore di una regione dove una parte della popolazione rifiuta la tutela di Pechino. Il sito di informazioni Tianshan, controllato dal governo di Xinjiang, parla di 94 feriti. Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto una risposta rapida e decisa da parte delle forze di Sicurezza a seguito dell'attentato.

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