Catalogna, 400 sindaci in tribunale con Mas

Artur Mas
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Giovedì 15 Ottobre 2015, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 10:55
Il presidente secessionista catalano Artur Mas è arrivato questa mattina nella sede del tribunale superiore di giustizia di Barcellona per rispondere dell'accusa di "disobbedienza" accompagnato da 400 sindaci di comuni della Catalogna e accolto da una folla di sostenitori.



Mas, vincitore delle regionali del 27 settembre, è accusato per avere organizzato il 9 novembre 2014 un referendum consultivo sull'indipendenza sfidando la corte costituzionale spagnola. Rischia due anni di inabilitazione.



Fra le migliaia di sostenitori riuniti davanti al tribunale ci sono anche diversi parlamentari catalani indipendentisti. La folla grida «indipendenza!» e «via, via la giustizia spagnola!». Martedì sono già state sentite dal giudice istruttore l'attuale ministra dell'educazione catalana Irene Rigau e l'ex vicepresidente Joanna Ortega, imputate con Mas. In precedenti dichiarazioni ill presidente catalano ha respinto l'accusa di 'disobbedienzà affermando di essere stato protagonista di un atto di «ribellione democratica».



Mas ha promesso di portare la Catalogna all'indipendenza nel 2017, nonostante la durissima opposizione del governo di Madrid. Anche la data scelta dai magistrati, che agiscono sulla base di un ricorso del premier spagnolo Mariano Rajoy, per convocare Mas ha provocato le proteste degli indipendentisti.



Coincide infatti con il 75mo anniversario della fucilazione da parte dei franchisti, il 15 ottobre 1940, del presidente catalano Luis Companys, consegnato a Franco dai nazisti.
Prima di recarsi nella sede del tribunale, Mas ha partecipato ad una cerimonia commemorativa del suo predecessore ucciso dalla dittatura.
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