Sevizia il figlio bruciandogli capezzoli e genitali: condannata a 30 anni

Sevizia il figlio bruciandogli capezzoli e genitali: condannata a 30 anni
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Lunedì 21 Ottobre 2013, 22:45 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 23:45
BOSTON - Ha bruciato con un accendino i capezzoli e i genitali del figlio 19enne, reiterando abusi su di lui per impedirgli di denunciare il tutto. Per questo Christine Gelineau, madre mostro, stata condannata a 30 anni di carcere. E' successo in Massachussets, negli Stati uniti. Il giovane ha poi avuto la forza di denunciare la propria mamma, leggendo poi in aula una lettera per lei. "Cara ex madre, ciò che mi hai fatto è imperdonabile. Mi hai picchiato, tenuto alla fame, quasi evirato, e hai tentato di uccidermi. Ora so che sei una criminale e che mi volevi morto per tornare alla tua vecchia vita. Con me hai chiuso, spero che tu ti renda conto che hai perso tutto ciò che avevi". La donna ha ammesso durante il processo i disumani abusi su di lui, comprese le bruciature su genitali e capezzoli, che ha giustificato dicendo di averlo fatto perché il giovane aveva minacciato di fare sesso con lei. Gli abusi hanno provocato nel ragazzo danni permanenti. Ieri, la condanna a 30 anni.
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