Boko Haram pubblica video choc delle insurrezioni in Nigeria: decapitato un poliziotto

Boko Haram pubblica video choc delle insurrezioni in Nigeria: decapitato un poliziotto
di Federica Macagnone
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Agosto 2015, 14:28 - Ultimo aggiornamento: 6 Agosto, 21:33
Otto minuti di insana follia: Boko Haram ha pubblicato on line un video in cui mostra intensi scontri a fuoco durante gli attacchi a villaggi e caserme di Borno e Yobe, due dei 36 stati situati nel nord-est della Nigeria. Durante le rappresaglie un agente di polizia è stato sequestrato e giustiziato davanti alle telecamere degli estremisti.



Il video mostra gli estremisti islamici imbracciare Kalašnikov e sparare raffiche di proiettili nei villaggi sotto assedio. Le immagini proseguono con l'attacco a una caserma dove vengono saccheggiate munizioni e armi e un agente di polizia viene preso in ostaggio. L'uomo viene ammanettato ed è costretto a inginocchiarsi con alle spalle i suoi aguzzini che lo decapitano senza pietà.



La clip, condivisa sui social media, è stato registrata con le stesse tecniche utilizzate dallo Stato Islamico: da marzo scorso, infatti, i terroristi dell'Africa sub sahariana hanno giurato fedeltà al Califfato formando un nuovo asse del terrore.



Una guerra senza fine quella che si sta combattendo con gli estremisti di Boko Haram: domenica scorsa, l'esercito nigeriano ha compiuto un'offensiva distruggendo diversi campi degli estremisti e liberando 178 persone che erano state prese in ostaggio. Tra questi, secondo quanto reso noto in una dichiarazione, anche 67 donne e 101 bambini. Nell'insurrezione contro i terroristi, un comandante di Boko Haram era stato catturato e diversi campi di militanti erano stati attaccati intorno alla città di Bama, a circa 70 chilometri a sud-est di Maiduguri.



Ma il salvataggio giunge dopo diversi attacchi di Boko Haram negli ultimi giorni: una attentatrice suicida si è fatta esplodere nel grande mercato di Gamboru di Maiduguri, nel nord est della Nigeria, provocando la morte di almeno cinque persone e il ferimento di altre 12. Solo poche ore prima il gruppo islamista aveva sgozzato dieci pescatori in un villaggio vicino a Baga.



Ma non è solo la Nigeria a essere nel mirino dei terroristi: il gruppo, infatti, negli ultimi mesi sta ampliando le sue attività nei Paesi limitrofi dopo essersi infiltrato in Camerun, in Ciad e in Niger: nelle scorse ore almeno nove persone sono morte e decine sono state sequestrate da presunti militanti di Boko Haram nel nord del Camerun. Gli uomini armati hanno fatto irruzione nel villaggio di Tchakarmari, a nord di Maroua, al confine con la Nigeria e, secondo il quotidiano locale L'Oeil du Sahel, 135 persone sono state rapite, ma il numero non è stato confermato.



Boko Haram, che mira a stabilire uno Stato con una rigida interpretazione della legge islamica, ha ucciso più di 14.000 persone dal 2009.