Cercava l’Ipod, ha trovato una pistola. Deve averla considerata un giocattolo come un altro, il bimbo di tre anni che in un motel di Albuquerque nel New Mexico ha sparato alla madre incinta e al padre I due adulti erano di spalle, secondo il racconto del padre Justin Reynolds alla tv locale KOB-TV. Il bambino ha fatto fuoco e con un colpo ha preso il padre tra la natica e l’anca. Poi ha esploso un secondo proiettile verso la mamma, che è rimasta ferita alla spalla. Non sono in pericolo di vita ma la donna è stata trattenuta in ospedale anche per monitorare lo stato della gravidanza di otto mesi.
La polizia è arrivata sul posto della sparatoria e si è trovata una scena surreale: un bambino con una pistola fumante in mano, gli adulti gravemente feriti e due pit bull che ringhiavano rabbiosi.
Il bimbo e la sorellina di 2 anni, che è rimasta illesa nonostante fosse accanto alla mamma, sono stati presi in custodia dalle autorità.
Il caso è molto simile a un altro avvenuto l’anno scorso in un grande magazzino dell’Idaho, negli Stati Uniti. Un bimbo ancora più piccolo, di due anni, pescò una pistola dalla borsetta della madre di 29 anni. Le sparò e la uccise.