Opera di Banksy venduta per 160 euro a Gaza. L'ex proprietario: mi hanno raggirato

Opera di Banksy venduta per 160 euro a Gaza. L'ex proprietario: mi hanno raggirato
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Mercoledì 1 Aprile 2015, 16:46 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 20:53

È polemica a Gaza per un murale dell'artista inglese Banksy che è stato venduto per soli 160 euro dal suo proprietario. Secondo il sito della Bbc, il 33enne palestinese Rabie Dardouna si era ritrovato la preziosa opera d'arte sull'unica porta rimasta in piedi della sua casa bombardata nel corso del conflitto fra il regime di Hamas e Israele e l'ha venduta per la cifra irrisoria se paragonata alle centinaia di migliaia di euro sborsati per altre creazioni del celebre 'writer'. Una storia talmente incredibile che qualcuno sospetta si tratti di un clamoroso pesce d'aprile.

«Sono stato raggirato», ha detto Dardouna, aggiungendo di non conoscere il valore dell'artista fra i più quotati al mondo. Il murale intitolato 'Bomb damage' ed ispirato a 'Il pensatore' di Auguste Rodin era stato realizzato da Banksy di recente dopo che era riuscito a raggiungere in incognito la Striscia. Si difende invece l'acquirente, l'artista Belal Khaled, che sostiene di aver voluto solo proteggere l'opera e di non avere alcuna intenzione di trarne profitto. Dice di essere in contatto con i rappresentanti di Banksy e di volerla esporre.

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