Ancora un attacco di uno squalo in Australia. Un surfista si è difeso a pugni dall'animale ma ha riportato gravi ferite alla gamba e alla mano sinistre. Un suo compagno lo ha aiutato a riva e persone di passaggio gli hanno salvato la vita, usando come laccio emostatico la corda della tavola da surf per fermare l'emorragia.
È accaduto questa mattina all'alba a Craig Ison di 52 anni, davanti alla popolare spiaggia di Evans Head presso Ballina, 550 km a nord di Sydney.
La presenza di spirito dei compagni e di persone di passaggio, che hanno fermato la perdita di sangue, gli hanno letteralmente salvato la vita, ha aggiunto. Le spiagge della zona sono state chiuse al pubblico per 24 ore. La zona di Ballina è stata la scena di due recenti attacchi di squali, in cui il 32/enne surfista Matt Lee è rimasto gravemente ferito alle gambe il 2 luglio e il turista giapponese Tadashi Nakahare, di 41 anni, è stato azzannato a morte in febbraio. E a 1600 km a sud, domenica scorsa in Tasmania, un uomo è rimasto ucciso da uno squalo mentre si tuffava per raccogliere molluschi con la figlia, rimasta indenne.