Uccide la figlia di 5 settimane: «Piangeva e non mi faceva giocare ai videogames»

Mark Sandland
2 Minuti di Lettura
Venerdì 11 Luglio 2014, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 14:19

La bambina di 5 settimane non smette di piangere mentre gioca ad Assassin’s Creed 3 e il padre la uccide. Mark Sandland, di St Leonards, Inghilterra, stato condannato dopo aver scosso la figlia di 5 settimane talmente forte da ucciderla. La piccola è stata aggredita dal genitore dopo che era scoppiata a piangere mentre il genitore stava giocando con i videogame.

L'uomo, rendendosi conto di quanto era accaduto ha chiamato l'ambulanza e all'arrivo dei soccorsi ha spento la tv per non mostrare cosa stesse facendo. Ad incastrarlo la cronologia del pc poco prima di chiamare i soccorsi. L'uomo aveva visitato un sito che offre consigli su come affrontare le missioni di Assassin’s Creed 3. Solo16 minuti dopo aver aperto il sito, Sandland ha chiamato l’ambulanza.

L'uomo ha detto ai soccorsi che la bimba aveva avuto un attacco epilettico, ma i medici hanno subito intuito le cause del malore. Aimee-Rose è stata immediatamente trasportata in ospedale, dove le sono stati diagnosticati diversi ematomi sul corpo ed una contusione cerebrale. Il cuore e i polmoni erano compromessi e la piccola non è riuscita a sopravvivere ed è morta dopo 4 giorni. La mamma della bimba si trovava all'università per seguire una lezione e poco prima del dramma aveva inviato un sms al compagno chiedendo come stesse la piccola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA