Ashley Ragusa, 32 anni, è stata condannata per l'accusa di violenza sessuale su minore. La donna dell'Ohio avrebbe costretto due bambine a fare sesso con lei per più volte. La donna, dopo le indagini, ha ammesso le sue colpe e ha raccontato la sua vita.
Secondo quanto riporta il Mirror, Ashley avrebbe subito un forte choc dopo la morte del padre: «Mi rendo conto di aver fatto soffrire quelle ragazzine. è tremendo quello che ho fatto ma non sono riuscita a controllarmi», ha ammesso in lacrime la donna, «Mi vergogno e non riconosco quella persona».
Dopo il lutto per il padre Ashley ha infatti iniziato a fare uso di droghe e abusare di alcol, il che la portava ad un costante stato di alterazione.