Alma Shalabayeva arrivata a Roma con la figlioletta Alua di sei anni. La donna è giunta all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea della Lufthansa proveniente da Francoforte. L'aereo è atterrato poco dopo le 12.10. Ad accogliere all'aeroporto di Fiumicino Alma Shalabayeva ci sono anche i due figli avuti da Mukhtar Ablyazov: Madina e Madiyar. Lo ha riferito l'avvocato Ernesto Gregorio Valenti, dello studio legale Vassalli Olivo e Associati, uno dei legali della donna. La donna è molto soddisfatta: «Sono felice di tornare in Italia». Adesso Alma sarà ricevuta alla Farnesina dal ministro Emma Bonino, artefice, con i funzionari del ministero, del buon esito di questa vicenda.
Poi in una conferenza stampa aggiunge: «Ancora non ho deciso quale sarà la mia destinazione finale: per ora sono in Italia e la mia felicità riguarda il fatto di essere riuscita a riunirmi alla mia famiglia. Hi temuto per la vita di mia figlia». Sul marito, il dissesente Mukthar Ablyazov: «Il mio desiderio è rivederlo il prima possibile, mi manca molto». Poi i ringraziamenti: «Grazie agli italiani e al ministro Bonino». Poi la Shalabayeva ha anche ringraziato le persone di Casalpalocco che «mi hanno aiutato in questi mesi» citando il video del Messaggero.it con il quale i compagni di scuola della piccola Alua avevano salutato l'amica.
All'aeroporto Strettissime le misure di sicurezza messe in atto dalla Polaria all'aeroporto romano Leonardo da Vinci. Alma Shalabayeva e la piccola Alua sono state accolte direttamente all'uscita dall'aereo da funzionari Polaria, che le hanno accompagnate prima al ritiro dei bagagli e poi negli uffici per il disbrigo delle pratiche burocratiche relative al passaporto. Sorridente, la moglie del dissidente kazako indossava un cappotto nero lungo fino alle caviglie, mentre Alua, i capelli raccolti a coda di cavallo, aveva un gilet rosso e stivali in tinta.
«Siamo contenti e commossi di questo rientro - ha detto uno dei legali della donna, Anna D'Alessandro -per noi è una giornata di grande felicità. Sono stati sei mesi di passione, abbiamo sofferto moltissimo per l'allontanamento».