E nel vicino Burundi, spiegano alcuni media britannici, giovani albini provenienti da tutta l'Africa orientale sono ospitati in un alloggio speciale sotto la protezione dell'esercito. Un tentativo per scoraggiare gli aggressori. Alla polizia del Malawi è stato ordinato di reprimere qualsiasi forma di mercato di parti del corpo albino, con l'ordine recente di sparare a chiunque si macchi di un crimine simile.
Secondo i dati delle Nazioni Unite almeno 15 persone con albinismo, la maggior parte bambini, sono stati uccisi, feriti, rapiti o rapiti in Africa orientale negli ultimi sei mesi. Parti del corpo di quelli con albinismo sono usati nei rituali di magia nera e la stregoneria. Si ritiene che gli incantesimi fatti con parti del corpo porterà fortuna, amore e ricchezza.
Nel Malawi l'ispettore generale della polizia Lexen Kachama ha esortato gli agenti a sparare ad ogni criminale che tenti di rapier un albino. 'Non possiamo solo guardare mentre i nostri amici con albinismo vengono uccisi come animali ogni giorno. "Ci rendiamo conto che queste persone sono spietate, non hanno pietà e quindi hanno bisogno di essere trattati così".
Un'osservazione analoga è stata fatta da Tanzania primo ministro Mizengo Pinda nel 2009, quando ha esortato i cittadini a uccidere chiunque sul posto se trovato con gli arti o organi di albini.
Uno stregone è disposto a pagare fino a 75.000 dollari per un "set completo" di parti del corpo albini, secondo un rapporto della Croce Rossa. Vicky Ntetema, direttore esecutivo di Under The Same Sun, una organizzazione non-profit canadese in difesa dei diritti albini, ha detto che gli attivisti volevano giustizia per le persone rapite, mutilati e uccisi. "Ma dobbiamo ricordare che tutti quei sicari colti in flagrante ... sono piccoli pesci - agenti ed esecutori dei grandi squali là fuori", ha detto. "Ucciderli sul posto non ci aiuta a catturare quelli con i soldi che assumono queste bande che continuano a terrorizzare gente innocente".
Anche l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani detto Zeid Ra'ad Al Hussein il mese scorso ha esortato i governi africani a combattere l'impunità per i crimini contro le persone con albinismo.
L'albinismo è una malattia congenita che colpisce circa una persona su 20.000 persone in tutto il mondo, secondo le autorità mediche. È più comune in Africa sub-sahariana e colpisce circa un tanzaniano a 1.400.
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