Afghanistan, 21 morti nell'attentato al ristorante, fra cui un funzionario del Fmi e 4 membri dello staff Onu

Attentato dei Talebani a Kabul, morto un alto funzionario del Fmi
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Sabato 18 Gennaio 2014, 08:14 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 12:38

Sono 21 i morti, tredici dei quali stranieri, dell'attacco suicida di ieri contro un ristorante di Kabul rivendicato dai Talebani. Tra le vittime dell'esplosione provocata da un kamikaze e seguita da una sparatoria all'interno di un noto ristorante della capitale, ci sono anche un alto funzionario del Fondo monetario internazionale e quattro membri dello staff delle Nazioni Unite.

Wabel Abdallah, 60 anni, libanese, era entrato nel 1993 nell'istituzione finanziaria di Washington e nel 2008 era stato nominato responsabile dell'ufficio dell'Fmi di Kabul. «Il nostro amico e collega, Wabel Abdallah, è stato ucciso in un attacco che ha causato la morte di molte persone. È una notizia tragica e tutti noi ne siamo sconvolti», ha commentato la direttrice del Fondo, Christine Lagarde.

Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, attraverso il suo portavoce, ha condannato con forza l«'orribile» attentato: «Attacchi mirati contro i civili come questo sono assolutamente inaccettabili e violano apertamente la legge internazionale per tanto devono cessare».

Tra le vittime accertate anche un britannico, un libanese, cittadini canadesi, cinque donne e il proprietario del ristorante «La Taverna du Liban», uno dei più frequentati dal personale delle organizzazioni internazionale, da cooperanti e diplomatici.

Secondo quanto riferito dal portavoce della polizia di Kabul, Hashmat Stanikazai, «quasi tutte le vittime sono state uccise a colpi d'arma da fuoco dai due attaccanti entrati nel ristorante» dopo che un kamikaze si era fatto esplodere all'ingresso, aprendo loro la strada. Nel rivendicare la responsabilità dell'attacco, i Talebani hanno spiegato che è avvenuto «per rappresaglia al massacro condotto dagli invasori stranieri questa settimana nel distretto di Siyah Gerd, nella provincia di Parwan. «Informazioni attendibili - ha detto il portavoce Zabihullah Mujahid - indicano che 29 invasori stranieri di alto livello e otto afghani prezzolati sono stati uccisi».

L'ambasciata degli Stati Uniti a Kabul rende noto via Twitter che almeno due cittadini americani sono morti nell'attacco terroristico. Tra le vittime, rende noto l'Alto rappresentante Ue Catherine Ashton in un comunicato, ci sono anche un poliziotto danese dell'Eupol e un cittadino britannico. Il capo della diplomazia europea «condanna fermamente questa violenza spaventosa e ingiustificabile».

Il commando è entrato in azione verso le 19.30 locali, quando già era consistente l'affluenza per la cena. Un primo kamikaze si è fatto esplodere davanti all'ingresso del ristorante, mentre gli altri due hanno aperto il fuoco riuscendo ad introdursi all'interno del locale. Si tratta di un ristorante, meta fissa della comunità internazionale della capitale afghana, che si trova nello stesso isolato dell'ambasciata della Norvegia, e a distanza di meno di un chilometro da molte ambasciate occidentali e dall'ingresso principale del quartier generale della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf).

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