Caso Yara, i legali di Bossetti chiedono la scarcerazione e nuovo Dna

Caso Yara, i legali di Bossetti chiedono la scarcerazione e nuovo Dna
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Mercoledì 10 Settembre 2014, 12:15 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 12:40
I legali di Massimo Bossetti, in carcere dal 16 giugno scorso per l'omicidio di Yara Gambirasio, hanno depositato un'istanza di scarcerazione al gip di Bergamo.

Il giudice avrà tempo cinque giorni per decidere.



Bossetti si trova in carcere in quanto, soprattutto, il suo Dna è stato trovato sui leggins e sugli slip della 13enne scomparsa da Brembate di Sopra il 26 novembre del 2010 e trovata uccisa in un campo di Chignolo d'Isola esattamente 3 mesi dopo. A suo carico vi è anche il fatto che, nel pomeriggio della scomparsa, il suo cellulare agganciò la stessa cella a cui si era agganciato quello della ragazza. Sul corpo di Yara, inoltre, furono trovate tracce di materiale edile e Bossetti è, appunto, un muratore.



La difesa di Massimo Bossetti ha chiesto anche che sia nuovamente prelevato il Dna trovato sul corpo di Yara Gambirasio che le analisi attribuiscono a Massimo Bossetti. Non chiederanno, quindi, una nuova comparazione ma che il Dna sia nuovamente prelevato.
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