La crew Nei mesi scorsi la Procura di Milano era stata la prima, in Italia, a contestare ai writers l'accusa di associazione per delinquere finalizzata all'imbrattamento. Reato per il quale erano stati condannati dal gup, con rito abbreviato, Zede e Hrvey. La crew di cui facevano parte si vantava delle proprie gesta su Facebook. L'inchiesta che ha portato alle perquisizioni di stamani, ad opera degli agenti della Polizia locale di Milano, è affidata ai pm Elio Ramondini, Riccardo Targetti e al pm dei minori Annamaria Fiorillo in quanto risultano indagati anche alcuni minorenni.
Passeggeri terrorizzati Erano «terrorizzati» molti dei passeggeri che si trovavano a bordo del convoglio attaccato, alla stazione di Villa Fiorita della linea 2. Lo ha spiegato il comandante della polizia municipale, Tullio Mastrangelo. Gli indagati sono circa una quarantina, mentre al blitz parteciparono in nove, incappucciati. I writers aggredirono anche un addetto alla metro che cercava di farli desistere.
Il video Nel video, posto sotto sequestro dagli agenti della polizia locale di Milano e girato da uno dei partecipanti all'assalto, uno dei writers grida «Attentato, Attentato».
Poi il 'commando' comincia a imbrattare i vagoni della metropolitana che, in quel tratto, è in superficie. Gli indagati sono sospettati di altri tre imbrattamenti a danno di convogli del metrò avvenuti tra il 2012 e il 2014. Le perquisizioni sono state eseguite in varie città oltre a Milano: tra queste Genova, Torino, Lecce e Roma. L'addetto al metrò aggredito è un dipendente Atm.
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