Veronica Balsamo, morta nel dirupo: arrestato il fidanzato 18enne

Veronica Balsamo, morta nel dirupo: arrestato il fidanzato 18enne
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Venerdì 3 Ottobre 2014, 00:45 - Ultimo aggiornamento: 16:29

Svolta nel caso di Veronica Balsamo, la ragazza di 23 anni morta a fine agosto dopo essere precipitata in un dirupo in Valtellina. I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Sondrio hanno arrestato per omicidio, presso la sua abitazione di Grosotto (Sondrio), il 18enne apprendista saldatore Emanuele Casula, fidanzato della giovane cameriera di Grosio (Sondrio).

Il fidanzato Veronica Balsamo fu trovata senza vita in un dirupo a Roncale, la mattina dello scorso 24 agosto.

Il ragazzo, su disposizione del procuratore facente funzioni Elvira Antonelli e del sostituto Giacomo Puricelli è in stato di fermo in quanto gravemente indiziato per omicidio della cameriera valtellinese e anche per il tentato omicidio di Gianmario Lucchini, il 35enne chierichetto di Grosotto colpito alla testa e in altre parti del corpo con un cacciavite la notte stessa in cui morì Veronica, a circa 200 metri dalla baita nella quale venne poi rinvenuto lui in gravissime condizioni e ancora oggi in ospedale.

Le accuse Casula, sino ad oggi era indagato in stato di libertà solo per l'ipotesi di omicidio della cameriera, forse spinta nel dirupo nel corso di un litigio. Ora la clamorosa svolta, alla luce delle serrate indagini condotte dagli investigatori del colonnello Paolo Ferrarese e dall'esito degli esami tossicologici e genetici.

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