Psicosi attentati: A Venezia quarto allarme bomba in due giorni. Carnevale blindato

Psicosi attentati: A Venezia quarto allarme bomba in due giorni. Carnevale blindato
di Stefania Piras
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 14:09
Anche Venezia è sotto pressione dopo gli attentati di Parigi. Sorvegliata speciale è la Basilica di San Marco in occasione dell' apertura della porta santa dell'anno giubilare della misericordia, il 13 dicembre. Nel giro di un mese, dunque, bisogna organizzare e riaggiornare il dispositivo di sicurezza antiterrorismo che prevedeuna programmazione degli afflussi con accessi riservati a persone preselezionate e distinguibili con dei segnali di riconoscimento.



«Abbiamo convenuto con il patriarcato, essendo un evento che richiamerà gruppi parrocchiali - ha detto il prefetto - di fare in modo che le persone siano organizzate in gruppi e abbiano un segno di riconoscimento». Secondo il Presidente della Regione Luca Zaia i luoghi sensibili da tenere sotto controllo sono prima di tutto «Venezia con il suo Carnevale, ma anche la Basilica di Sant'Antonio a Padova e Gardaland».



Il Carnevale sarà dal 23 gennaio al 9 febbraio. E la Serenissima dovrà imporre una misura senza precedenti: “Giù la maschera”, ovvero sarà obbligatorio rendersi riconoscibili prima di entrare in città travestiti. Il piano di gestione degli afflussi si concentrerà sui due punti di ingresso principali di Venezia Piazzale Roma e la stazione ferroviaria. Si pensa di allestire varchi perché ogni persona venga controllata e identificata. «Ai punti di controllo deve essere fatta una radiografia di chi arriva – ha spiegato il presidente della Regione Luca Zaia - ognuno dovrà togliersi la maschera per consentire di far vedere chi è, passando anche attraverso il metal detector».



Intanto, in tarda mattinata si è diffuso un falso allarme bomba sotto al ponte disegnato da Calatrava, vicino alla stazione ferroviaria. Alcuni passanti hanno avvistato una borsa portadocumenti sospetta e sul posto sono intervenuti immediatamente gli artificieri che per precauzione hanno usato una micro carica per aprire e distruggere la borsa. Fino alla fine il quarto ponte sul Canal Grande è stato chiuso al passaggio pedonale. Questo è il quarto allarme bomba in due giorni dopo il 13 novembre.