Ior, indagato per peculato l'ex presidente Caloia: 23 milioni euro per operazioni immobiliari sospette

Ior, indagato per peculato l'ex presidente Caloia: 23 milioni euro per operazioni immobiliari sospette
2 Minuti di Lettura
Sabato 6 Dicembre 2014, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 23:43

Il Promotore di Giustizia del Tribunale vaticano ha aperto un'indagine nei confronti di due ex-dirigenti dello Ior per un'ipotesi di peculato per operazioni immobiliari avvenute nel periodo 2001-2008, per 23 milioni di euro.

Gli indagati sono l’ex presidente dello Ior Angelo Caloia e l’ex direttore generale Lelio Scaletti.

L’indagine è estesa anche all’ avvocato Gabriele Liuzzo per concorso.

Lo ha reso noto padre Federico Lombardi. I conti dei due allo Ior sono stati sequestrati.

Conti sequestrati. «Il problema è stato presentato alla magistratura dello Stato della Città del Vaticano dalle stesse autorità dello Ior a seguito delle operazioni di verifica interne avviate lo scorso anno», riferisce padre Lombardi. «I conti degli interessati presso lo Ior sono stati sequestrati a scopo cautelativo qualche settimana addietro», aggiunge.

Il presidente. Oggi il presidente dello ior è Ernst Freiherr von Freyberg, che si aggiunge alla lista cronologica dei presidenti dello Ior, dopo monsignor Paul Marcinkus (dal 1971 al 1989), Angelo Caloia (1989-2009) ed Ettore Gotti Tedeschi (2009-2012).

Sotto la lente del pm vaticano, come hanno confermato lo stesso Istituto per le Opere Religiose e padre Federico Lombardi con due rispettive note, il periodo 2001-2008. Il presidente dello Ior, in quegli anni, era Angelo Caloia che ha ricoperto l'incarico dal 1989 al 2009 (se ne andò due anni prima della scadenza). Prima di lui, dal 1971 al 1989 c'era monsignor Paul Marcinkus, il 'banchiere di Dio' come veniva definito alternativamente con Roberto Calvi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA