I filmati realizzati dalla polizia di Stato con micro telecamere nascoste in aula mostrano l'insegnante prendere a calci, tirare le orecchie e dare ceffoni ai ragazzini creando una situazione di terrorismo nella
classe.
L'indagine è iniziata nell'aprile 2013 dopo la segnalazione di un dirigente di una scuola di Treviso, ma il provvedimento di misura cautelare voluto dal pm Massimo De Bortoli è stato emesso solo a fine dello scorso settembre.
Nel frattempo il maestro ha svolto il suo ruolo in tre diverse scuole i cui dirigenti hanno segnalato i metodi violenti dell'insegnante che era già stato denunciato in passato da un genitore per lesioni colpose ai danni del figlio.