Domenico De Pasquale, in arte Mingo, sua moglie Corinne Martino e Fabio De Nunzio hanno risposto alle domande del pm Isabella Ginefra che conduce le indagini sulla presunta simulazione di reato di cui i tre rispondono, con riferimento a un servizio andato in onda due anni fa su un presunto falso avvocato, risultato essere una messa in scena.
«La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari - dichiara il difensore degli indagati, l'avvocato Francesco Maria Colonna - ha accolto l'istanza presentata affinché gli stessi venissero ascoltati relativamente alla questione per la quale si sono interessati i quotidiani, attinente il programma Striscia la Notizia. Detto atto istruttorio si è svolto - prosegue il legale - ed i miei assistiti hanno risposto ampiamente ad ogni domanda. Premesso che non possono e non devono essere pubblicate e comunicate a terzi notizie afferenti gli atti istruttori, nella fase delle indagini preliminari, i miei assistiti indiranno una conferenza stampa aperta a tutti i giornalisti che riceveranno una comunicazione in tal senso. Nella corso della stessa - conclude l'avvocato Colonna - non potranno essere formulate domande interne agli atti istruttori perché, come per legge, coperti da segreto».