Riciclaggio, blitz della Gdf: 22 arresti, in manette anche il presidente del Parma Manenti

Riciclaggio, blitz della Gdf: 22 arresti, in manette anche il presidente del Parma Manenti
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Mercoledì 18 Marzo 2015, 07:52 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 14:46
Arresti e perquisizioni in diverse città italiane da parte degli uomini del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza, coordinati dalla Procura di Roma. Complessivamente sono 22 i soggetti destinatari delle misure cautelari mentre

sono una sessantina le perquisizioni.



Fra gli arrestati c'è anche il presidente del Parma Giampietro Manenti, che ha portato il club emiliano sul baratro (giovedì è prevista l'udienza per la richiesta di fallimento di fronte al Tribunale di Parma). L'accusa nei confronti del patron del Parma è di reimpiego di capitali illeciti.



Le 22 misure cautelari riguardano soggetti accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, frode informatica, utilizzo di carte di pagamento clonate, riciclaggio e autoriciclaggio aggravato dal metodo mafioso.



Perquisizioni sono state effettuate anche nella sede della Ragioneria generale dello Stato a Roma. Tra gli arrestati, secondo quanto si apprende, ci sarebbero anche dipendenti della Ragioneria.



Ispezione della Guardia di Finanza questa mattina anche a Collecchio. Negli uffici del Parma Fc si sono presentati sia gli agenti parmigiani che gli uomini del comando di Roma.