Caso Ragusa, i carabinieri smontano l'alibi del marito: verso il rinvio a giudizio

Caso Ragusa, i carabinieri smontano l'alibi del marito: verso il rinvio a giudizio
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Sabato 19 Aprile 2014, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 09:14

Il caso Ragusa sembra essere infintito. La donna scomparsa nel pisano sembra essere stata uccisa dal marito e ora in Procura si sarebbero ora convinti a chiedere il rinvio a giudizio di Antonio Logli. Tre nuovi testimoni hanno cambiato la situazione e il modo di procedere nelle indagini.

Tutte e tre supportano quanto detto in fase di incidente probatorio da Loris Gozi che ha riferito di avere visto Logli litigare con qualcuno quella notte in via Gigli, smentendo quanto aveva raccontato il marito. Logli sosteneva di non essersi mai mosso da casa e di aver saputo della scomparsa della moglie la mattina successiva.

Ad aggravare la sitazione di Logli ci sono poi le testimonianze di un pompiere che ha dichiarato di aver sentito urlare Roberta la sera della sua scomparsa.

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