La protesta di sette sindaci ciociari: «Vogliamo staccarci dal Lazio»

Il paese di Settefrati
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Venerdì 10 Ottobre 2014, 23:21 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 07:10
«Siamo decisi a staccarci dal Lazio per l'Abruzzo». Lo dichiara il sindaco di Settefrati (Frosinone), Riccardo Frattaroli, che con altri sette primi cittadini del circondario, si dice pronto a cambiare regione e provincia per contestare la situazione in cui sono lasciati i paesi della Valcomino, nel parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, che comprende ventisei comuni nelle tre regioni.



«Viviamo tanti problemi - aggiunge Frattaroli - soprattutto per i vincoli da rispettare nel parco nazionale. Abbiamo più volte lanciato il nostro grido d'allarme - aggiunge -, ma nulla è cambiato. In Abruzzo è tutto diverso, non ci sono le difficoltà che incontriamo qui».



Per il sindaco di Settefrati, inoltre «i giovani qui non trovano lavoro e quindi lasciano per andare a costruirsi un futuro altrove. La conseguenza è che i nostri comuni impoveriscono senza che nessuno ci dia il minimo sostegno per cercare d'invertire la tendenza. A questo punto- conclude - l'unica speranza è quella di andarcene nella regione Abruzzo».
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