L'indagine sul delitto di Samperone, frazione del comune di Certosa (Pavia), è condotta dalla Procura di Pavia guidata da Gustavo Cioppa. Secondo la ricostruzione dei fatti effettuata dagli inquirenti, la vittima, Victor L. di 40 anni, nella serata di domenica sarebbe andato in compagnia del cane ad una sagra paesana organizzata in zona. L'uomo avrebbe ecceduto con l'alcol. Il suo fratellastro, V.G.
di 47 anni, lo ha raggiunto invitandolo a tornare a casa: un invito caduto nel vuoto. A quel punto V.G. è tornato a casa con il cane. Poco dopo lo ha raggiunto Victor. Secondo il racconto reso ai carabinieri di Pavia da V.G., il fratellastro minore lo avrebbe minacciato con un coltello. V.G. si sarebbe a quel punto recato nel garage impossessandosi di una mazzetta da muratore, colpendo poi ripetutamente il fratellastro sino ad ucciderlo. Il cadavere di V.L. è rimasto chiuso nel garage dell'abitazione di Samperone sino alla serata di lunedì, quando sono tornati a casa i genitori che domenica erano assenti. Solo in quel momento è stato chiesto l'intervento dei carabinieri del Comando provinciale di Pavia, guidati dal colonnello Fabio Cairo. V.G. è stato interrogato sino a notte fonda, ammettendo di aver ucciso il fratellastro dal quale, secondo la sua versione, era stato prima minacciato al culmine di una violenta lite. V.G. è stato sottoposto a fermo, con l'ipotesi di accusa di omicidio.
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