Si prepara la macchina dei soccorsi per assistere 49 passeggeri della Norman Atlantic in arrivo a bordo del mercantile Spirit of Piraeus.
Inizialmente attesa a Brindisi, ha cambiato rotta dirigendosi a Bari per via del mare grosso e delle difficoltà in porto. Un pilota del porto di Brindisi, nel tentativo di salire a bordo per dirigere le operazioni di attracco, avrebbe riportato una frattura a un braccio e un secondo pilota, a causa delle onde alte, non è riuscito ad accedere al mercantile. La Spirit ha quindi ripreso la navigazione in direzione del capoluogo pugliese. A Bari è quindi scattata l'allerta ed è stato dato il via a tutte le operazioni di accoglienza e di soccorso dei naufraghi. L'arrivo del mercantile nel porto di Bari è previsto intorno alle 6 del mattino. La nave mercantile batte bandiera Singapore.
Un aereo C-130 dell'aeronautica militare greca è arrivato nella notte a Lecce per recuperare i naufraghi greci della Norman Atlantic andato a fuoco, rende noto il ministero della Difesa greco.
All'interno del terminal di Costa Morena di Brindisi, dove era previsto l'arrivo dei passeggeri, erano state allestite le strutture per i primi soccorsi. Al terminal era giunto anche il fratello di uno dei naufraghi. Si chiama Altin Mane, è albanese, e vive e lavora a Brindisi: «Mio fratello Robert è su quella nave», racconta. Spiega di averlo sentito per telefono diverse volte durante il giorno: «Sono telefonate che sono durate solo pochi secondi, mi ha detto solo 'sto bene'. Stiamo vivendo con grande ansia questi momenti».
Il parente che si trovava sul traghetto, vive a Venezia con la famiglia e stava rientrando in Italia dopo le vacanze in Albania: «La nostra famiglia vive in Albania in una località al confine con la Grecia», racconta Altin Mane. «Mio fratello - continua a ripetere - aveva preso il traghetto da Igoumentisa per rientrare da moglie e figli, speriamo che li possa riabbracciare presto».