Modena, coppia di pensionati perseguita figlia e genero con telefonate e appostamenti: il pm chiede un anno di reclusione

Modena, coppia di pensionati perseguita figlia e genero con telefonate e appostamenti: il pm chiede un anno di reclusione
di Stefania Piras
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Sabato 23 Maggio 2015, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 14:27
Nonni stalker a Sassuolo, in provincia di Modena. Una coppia di anziani è finita in tribunale con questa accusa infamante. Erano stati denunciati dalla figlia che non ne poteva più di telefonate, a lei e al marito, appostamenti, controlli ossessivi.



Ai giovani genitori veniva sempre rimproverato di non essere in grado di crescere la figlia. Una guerra sotterranea durata sette lunghissimi anni: litigi, discussioni e intromissioni nella vita famigliare. E non ha aiutato il fatto che i nonni fossero vicini di casa: in un attimo la donna se li ritrovava in casa o al citofono con un consiglio o una raccomandazione non richiesta.



Volevano mettere becco, sempre e comunque, sull’educazione della nipotina e così la figlia ha detto loro basta denunciandoli per molestie. E il pm ha sposato la sua visione, riconoscendo in quelle intrusioni il reato di stalking. Il magistrato ha chiesto un anno di reclusione per i nonnini invadenti. L’avvocato della donna ha anche chiesto un risarcimento morale di 30 mila euro. Gli avvocati dei nonni invece hanno chiesto l’assoluzione: in fondo volevano solo stare con la nipotina.



I rapporti si sono inevitabilmente deteriorati: la famiglia della piccola si è trasferita lontano da quei nonni onnipresenti, e ora parlano attraverso avvocati e carte bollate.