Tragedia all'alba: uccide il figlio a coltellate, ferisce moglie e figlia e si toglie la vita

Tragedia all'alba: uccide il figlio a coltellate, ferisce moglie e figlia e si toglie la vita
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Sabato 18 Ottobre 2014, 07:59 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 21:42

Omicidio-suicidio all'alba a Milano. Un filippino di 43 anni con precedenti penali ha ucciso il figlio sedicenne a coltellate e ha ferito la moglie di 48 anni e la figlia di 20 anni prima di togliersi la vita.

La tragedia è avvenuta poco prima delle 6 in un appartamento in Largo Camillo Caccia Dominioni 1. A dare l'allarme è stata la moglie, ferita da vari fendenti di coltello alla schiena e trasportata in codice giallo al Fatebenefratelli di Milano. Più gravi le condizioni della figlia che, dopo essere stata ferita da una coltellata all'addome, è riuscita a rifugiarsi dai vicini: è stata trasportata in codice rosso alla clinica Humanitas di Rozzano (Milano) dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Sul posto, per le indagini e i rilievi scientifici, è intervenuta la polizia di Stato.

Quando i soccorritori sono arrivati nell'appartamento si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante: il capofamiglia già morto, sul letto, stringeva ancora il coltello che si era conficcato in gola.

Ai suoi piedi, riverso a terra, il figlio, anche lui privo di vita, con la gola tagliata.

Nello stesso punto 4 anni fa fu ucciso il tassista che aveva investito un cane. Davanti al cancello al civico 1 di largo Caccia Dominioni c'era un asciugamano intriso di sangue. Gli agenti della Scientifica hanno effettuato i rilievi. Nello stesso luogo, il 10 ottobre 2010, il tassista Luca Massari fu ucciso dopo aver investito per errore il cane di una ragazza: venne ammazzato a calci e pugni e il caso destò grande scalpore.

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