Alla fine è arrivato. Anche l'autunno, con le sue temperature più rigide, farà la sua comparsa a Roma dove, da mesi ormai, è sempre estate. Addio quindi al clima da spiaggia, è in arrivo una corrente settentrionale che porterà giù la colonnina di mercurio di oltre 6 gradi. I romani allora sono avvisati: è in viaggio verso la Capitale Attila che, con la sua sferzata di aria fredda, tirerà fuori dagli armadi giacche e cappotti. Ed era ora.
Le previsioni meteo parlano chiaro, quindi, non è il caso di farsi trovare impreparati.
Va allora definitivamente in letargo la bella stagione (e si potranno spegnere i condizionatori, specialmente sui mezzi pubblici), quella che ha portato sole e caldo non tanto nei periodi estivi, come luglio e agosto, quanto piuttosto in quelli autunnali tra settembre e ottobre. Raggiungendo temperature da record che hanno portato da un lato i romani in spiaggia, come accaduto domenica scorsa lungo il litorale, e dall'altro non pochi problemi alle coltivazioni.
«Si è trattato – ha spiegato Franca Mangianti, la signora del meteo romano per 40 anni a capo dell'osservatorio meteorologico di piazza del Collegio Romano – del mese di settembre più caldo di sempre. Praticamente da quando registriamo le temperature: dal 1880. Un mese all'insegna del caldo con temperature nettamente sopra la media a cui ha fatto seguito una primi venti giorni di ottobre sulla stessa linea, con un caldo estivo». Ma ora la bella stagione andrà a riposo, portando via ombrelloni e costumi, lasciando il campo all'autunno: tra maglioni giacche a vento.