Nord-Italia in bianco, nevica ancora: strade bloccate, treni in tilt

Nord-Italia in bianco, nevica ancora: strade bloccate, treni in tilt
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Venerdì 6 Febbraio 2015, 08:24 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 10:25

Code, strade e autostrade chiuse, ritardi e cancellazioni su alcune tratte ferroviarie, lezioni sospese in decine di istituti in Lombardia, Emilia, Toscana, Marche, Sardegna: le nevicate che da ieri interessano le regioni del centro e del nord Italia, stanno provocando ancora disagi in buona parte del paese.

In particolare è stata una mattinata di pesanti disagi in Emilia-Romagna: una nevicata ha interessato Bologna, Modena e tutta l'Emilia, intense piogge hanno causato allagamenti ed esondazioni in Romagna.

Problemi ci sono stati anche per numerose interruzioni di energia elettrica. I disagi principali hanno riguardato le autostrade dove è stato vietato il traffico ai mezzi pesanti: una situazione che ha provocato lunghe code di Tir. In prossimità del passo è stata chiusa la E45 e problemi ci sono stati anche sull'A1, soprattutto nella zona del valico appenninico, ma anche in A14, in A22 e in A13.

Autostrade per l'Italia segnala che numerosi mezzi pesanti, nel corso della notte, hanno violato i divieti di accesso e transito sulle autostrade interessate dalle nevicate. È comunque garantita su tutta la rete la percorribilità per i veicoli leggeri.

Situazione «fortemente perturbata» anche nella circolazione ferroviaria. Nel nodo di Bologna si sono registrati ritardi medi di 60 minuti e cancellazioni o limitazioni di percorso per circa il 35% dei treni regionali e difficoltà per la circolazione dei treni a media e lunga percorrenza e per i treni Altà velocità.

Chiuse la Porrettana e la linea faentina. L'aeroporto di Bologna è rimasto chiuso in mattinata, fino alle 9, per ripristinare le condizioni di operatività di voli. Quando è stato riaperto ci sono stati pesanti ritardi sugli aerei in partenza. La nevicata ha creato problemi soprattutto nelle grandi città. A Bologna problemi e rallentamenti sulla linea degli autobus e disagi per alberi caduti sulle strade. Le scuole sono rimaste aperte, benchè il Comune abbia invitato le famiglie a tenere i bambini a casa. Quelli che sono andati a scuola si sono ritrovati senza pranzo, visto che Seribo, la società che gestisce le mense, ha interrotto il servizio. In Appennino 8 persone sono rimaste bloccate, fra Monghidoro e Monterenzio, dopo essersi avventurati in piena tempesta di neve con un fuoristrada.

Hanno segnalato la loro posizione e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. Nel Riminese i problemi maggiori sono stati a Santarcangelo e Bellaria per l'esondazione dell'Uso, del torrente Mavone tra Santarcangelo e Rimini, del Conca a Riccione e del Ventena a San Giovanni in Marignano. Anche il Marecchia è penetrato nel parco, sua naturale cassa di espansione. Nella zona mare di tutta la provincia, tra Bellaria e Cattolica, molti gli allagamenti di strade, sottopassi, scantinati e garage. Allagamenti anche nel Forlivese.

A Senigallia torna l'incubo alluvione. È scattato il pre-allerta alluvione a Senigallia, dove le forti piogge hanno fatto alzare il livello del Misa e il vento da Levante impedisce al mare di ricevere. Oggi tutte le scuole della città rimarranno chiuse. Chiusi anche il ponte ferroviario, i vari altri ponti e sottopassaggi. Il Centro operativo comunale ha invitato la popolazione della zona Ponte e dei Porti Ercolani a spostare le auto e salire ai piani alti delle abitazioni. Situazione critica anche a Marzocca. A Senigallia torna l'incubo dell'alluvione del 3 maggio.

Gli argini del Misa, che a maggio è esondato facendo tre vittime e danni per 99 milioni di euro a edifici privati, negozi e aziende, per il momento non sono stati interessati dal livello di piena. Il Coc segnala invece criticità lungo la rete idrica minore, nei vari fossi. Monitorata costantemente la zona di Bettolelle, interessata dalla precedente alluvione. Vista l'ondata di ritorno del fiume, prima dell'alba sono stati chiusi a scopo precauzionale il ponte "2 giugno" e il ponte 'Garibaldì. Interdetto al traffico anche il lungomare Italia, dove risultano allagati i sottopassi delle Piramidi e della Traversa Cesano. Nella vicina Marzocca l'acqua ha invaso parte del lungomare e reso inagibili alcuni sottopassaggi. In piena attività tutte le squadre dei vigili del fuoco di Senigallia e dei distaccamenti vicini.

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