I migranti sopravvissuti: «I libici ci hanno sparato adosso uccidendo due di noi»

I migranti sopravvissuti: «I libici ci hanno sparato adosso uccidendo due di noi»
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Sabato 12 Ottobre 2013, 22:06 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 11:28
I Libici ci hanno sparato addosso, uccidendo due di noi, quando ci hanno avvistati appena lasciate le coste libiche.

Lo hanno riferito alcuni dei 146 sopravvissuti al nuovo naufragio di ieri nel canale di Sicilia, trasferiti a Malta. Le autorità maltesi hanno aperto un'inchiesta.



Secondo le testimonianze raccolte dalle autorità maltesi, che hanno aperto un'inchiesta, una sparatoria sarebbe avvenuta poco prima che il barcone si capovolgesse. Secondo i racconti a sparare sarebbe stata una motovedetta libica.



Tremila dollari a testa. È quanto è costato il viaggio verso la morte - secondo quanto riferito da alcuni superstiti portati a Malta - ai migranti che erano sul barcone del nuovo naufragio di ieri. «Abbiamo pagato 3mila dollari ciascuno ai miliziani libici nel porto di Zuwahra per questo viaggio della morte», riferiscono

alcuni dei sopravvissuti alla tragedia.
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