Per un italiano su tre è «accettabile» fare sesso con un minore

Per un italiano su tre è «accettabile» fare sesso con un minore
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Domenica 9 Febbraio 2014, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 08:21
Un italiano su tre ritiene accettabile fare sesso con un minore.



E' il risultato più eclatante di un'indagine Ipsos per Save the Children. Il 28% degli adulti ha tra i propri contatti adolescenti che non conosce personalmente e l'81% pensa che le interazioni sessuali tra adulti e adolescenti siano diffuse e trovino il loro 'input' su Internet. Un italiano su dieci attribuisce la responsabilità dell'iniziativa di contatto agli adolescenti.



L'indagine - effettuata nel gennaio scorso, su un campione di 1.001 adulti tra i 25 e i 65 anni - è stata realizzata in occasione del Safer Internet Day 2014, la giornata dedicata dalla Commissione Europea alla sensibilizzazione dei più giovani a un uso corretto e consapevole della rete, che ricorre l'11 febbraio. Tra gli over 45, sono molti coloro che si affacciano alla rete per colmare un importante vuoto relazionale e affettivo della vita reale: il 37% degli italiani infatti afferma di utilizzare il web - soprattutto i social network - per conoscere persone disponibili a fare amicizia o a intrattenere un rapporto di affetto o amore.



Gli abitanti del Lazio primi in Italia per avere tra i propri contatti giovani che non conoscono personalmente (35%); quasi la metà (46%) vuole trovare in rete un rapporto di affetto o di amore. Per oltre un intervistato su 20 l'iniziativa parte esclusivamente dai ragazzi. È quanto emerge dall'indagine Ipsos. L'interrelazione sessuale tra un minore e un adulto è ritenuto «accettabile» per il 34% dei gli abitanti del Lazio: il 20% ritiene che lo sia sempre mentre il 14 solo se sussistono determinate condizioni. Sono molti coloro che si affacciano alla rete per colmare un importante vuoto relazionale e affettivo della vita reale: il 46% dei laziali infatti afferma di utilizzare il web - soprattutto i social network - per conoscere persone disponibili a fare amicizia o ad intrattenere un rapporto di affetto o amore. Il 35% degli adulti laziali ha tra i propri contatti adolescenti che non conosce personalmente. Il 79% dei laziali pensa che le interazioni sessuali tra adulti e adolescenti siano diffuse e trovino in internet il principale strumento per iniziare e sviluppare la relazione, che può sfociare nell'incontro fisico. Oltre 1 intervistato su 20 attribuisce la responsabilità esclusiva dell'iniziativa di contatto agli adolescenti. I ragazzi laziali di oggi sono considerati infatti dagli italiani più disinvolti nell'approccio con gli adulti (30%), e sessualmente più precoci (41%), ma comunque impreparati nel gestire una relazione sessuale con una persona matura (43%). Per contro, per 2 intervistati su 100, la relazione sessuale con un adulto potrebbe addirittura essere formativa per il minore. La consapevolezza e la parziale accettazione delle relazioni di natura sessuale tra adulti e minori, tuttavia, non esclude il giudizio sugli adulti che intraprendono relazioni di natura sessuale con adolescenti, ritenuti irresponsabili dal 53% degli intervistati o emotivamente immaturi (37%).
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