Massacrata di botte e ridotta in carrozzina dall'ex: «Non lo perdono»

Gianangela Gigliotti
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Venerdì 25 Luglio 2014, 15:44 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 14:33
Ora voglio guardare avanti. Non voglio rimanere seduta a piangermi addosso. Gianangela Gigliotti ha trovato dentro il suo cuore un grande coraggio e a ha parlato per la prima volta davanti a una telecamera di Antenna3.



Porta ancora sul corpo i segni irreversibili della feroce aggressione con cui Stefano Rizzo, l’ex marito, la ridusse in fin di vita a colpi di mannaia la scorsa estate a Conegliano, in Veneto. La donna è rimasta disabile al 90%, ma ha voglia di ricominciare. Ha un obiettivo, quello di tornare presto a casa. E anche una data: il prossimo ottobre.