Garlasco, riaperto il processo. I giudici: «Nuove perizie sulla morte di Chiara»

Garlasco, riaperto il processo. I giudici: «Nuove perizie sulla morte di Chiara»
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Mercoledì 30 Aprile 2014, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 1 Maggio, 15:47
​ I giudici della prima Corte d'Assise d'Appello di Milano hanno deciso di 'riaprir il dibattimento sul processo di Garlasco ammettendo nuovo consulenze, come chiesto dall'accusa e dalla parte civile dopo la decisione della Cassazione di rifare un nuovo processo 'bis'. I giudici hanno accolto tutte le richieste avanzate dall'avvocato della vittima, Gian Luigi Tizzoni, e del pm Laura Barbaini. A questo punto, dovranno essere fissati i termini delle nuove consulenze e stabilito a chi verranno affidate.



Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia di Chiara Poggi, uccisasa Garlasco il 13 agosto 2007, si dice «molto soddisfatto» delle nuove consulenze che i giudici d'Appello di Milano hanno chiesto per scoprire la verità sul delitto che vede come unico imputato Alberto Stasi. I giudici hanno deciso di riaprire il dibattimento e dunque concedere «tutte quelle richieste che abbiamo chiesto fin dal primo grado». Tra le consulenze ci saranno l'esame del capello trovato nella mano della vittima, il confronto della bici custodita nell'officina di papà Stasi con le dichiarazioni rese da alcuni testimoni, e la camminata sul pavimento sporco di sangue della villetta di via Pascoli. «L'esperimento della camminata non sarà limitata come in passato», sottolinea l'avvocato Tizzoni che ribadisce «la massima soddisfazione perchè anche questi elementi concorreranno ad ottenere la verità».
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