Ferrero, l'ultimo abbraccio di Alba: piazza gremita, anche Renzi alla cerimonia

Ferrero, l'ultimo abbraccio di Alba: piazza gremita, anche Renzi alla cerimonia
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Mercoledì 18 Febbraio 2015, 09:35 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 16:35

Alba ha dato l'ultimo saluto a Michele Ferrero, il patriarca dell'omonima azienda dolciaria morto sabato scorso a Montecarlo. Per i funerali, celebrati dal vescovo monsignor Giacomo Lanzetta, moltissimi cittadini si sono radunati nel Duomo e nella piazza antistante alla chiesa.

Un lungo applauso ha accolto la salma dell'imprenditore. Ad accompagnare il feretro la moglie Franca, il figlio Giovanni e le nuore Paola e Luisa, che hanno ricambiato l'applauso. Sulla bara di legno chiaro un cuscino di fiori bianchi.

A cerimonia conclusa, un lunghissimo applauso nella piazza Risorgimento gremita di persone che hanno seguito la funzione religiosa sul maxischermo, ha salutato l'uscita del feretro dalla Cattedrale.

Pochi minuti prima, da una porta secondaria, aveva lasciato la chiesa il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha salutato i cronisti in attesa senza tuttavia fermarsi.

In Duomo hanno assistito alle esequie, tra gli altri, anche Romano Prodi, Paolo Barilla, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus, il sindaco di Torino Piero Fassino, i viceministri Enrico Costa ed Andrea Olivero. Presente anche un ministro di Stato del Principato di Monaco, dove Michele Ferrero è morto sabato scorso.

Il centro cittadino è stato sbarrato alle 8, le scuole sono rimaste chiuse, i negozi hanno abbassato le saracinesche. Il corteo funebre attraverserà Alba dopo la funzione religiosa. I funerali saranno diffusi anche attraverso 4 maxi schermi in altrettante piazze cittadine. Ieri 10 mila persone sono state alla camera ardente allestita nella fabbrica ed aperta 12 ore.

«Oggi è giorno del lutto per una perdita pesante, della preghiera, del dolore ma anche della riconoscenza verso un grande uomo e imprenditore quale è stato Michele Ferrero». Così il sindaco di Alba, Maurizio Marello, che sottolineando la partecipazione della città al lutto della famiglia aggiunge: «se anche non avessi dichiarato il lutto cittadino formale ci sarebbe stato quello sostanziale e questo la dice lunga sul rapporto tra Alba e la famiglia Ferrero».

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