Rapito e dato in pasto ai maiali per una questione di droga: salvato dai carabinieri

Rapito e dato in pasto ai maiali per una questione di droga: salvato dai carabinieri
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Martedì 23 Settembre 2014, 08:58 - Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 10:57
Ci sarebbe una partita di droga pagata e mai consegnata dietro il rapimento e il tentato omicidio di un 37enne , accuse per cui i carabinieri hanno arrestato per sequestro di persona a scopo di estorsione tre persone e sottoposto a fermo altre quattro nell'ambito di una indagine della Dda di Bari su un traffico di stupefacenti tra la Puglia e il nord Italia.



Il traffico di droga Il blitz è scattato mentre gli inquirenti seguivano le mosse di una banda di trafficanti di droga composta da persone del nord barese e dell'hinterland del capoluogo pugliese. Pochi giorni fa è stata intercettata una telefonata nella quale il capo della banda ordinava di andare a prendere due componenti del gruppo che avevano fatto sparire 45.000 euro avuti per comprare cocaina a Torino.



In pasto ai maiali L'ordine è chiaro: uno di loro va portato in un casolare e legato assieme ai maiali che «hanno fame». Uno dei due indicati dal capo viene quindi rapito e portato in un casolare nelle campagne di Trani. I carabinieri individuano la masseria e, dopo una breve osservazione, il 14 settembre scatta il blitz: la vittima, che scoppia in lacrime alla vista dei militari, viene liberata mentre i tre rapitori vengono arrestati in flagranza. Nei confronti di altre quattro persone scatta il provvedimento di fermo. Ulteriori dettagli dell'operazione verranno resi nel corso di una conferenza stampa che si terrà in mattinata nel comando provinciale di Bari.
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