«Italiani poco interessati alla cultura»: lo studio rivela il crollo dei consumi nel Belpaese

«Italiani poco interessati alla cultura»: lo studio rivela il crollo dei consumi nel Belpaese
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Lunedì 4 Novembre 2013, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 22:56
Un italiano su due ha una bassa pratica culturale, appena 8 su cento hanno un interesse tra alto e molto alto per i prodotti culturali. Sono alcuni dati dell'Eurobarometro pubblicato dalla Commissione europea che dimostra una contrazione generale dei consumi culturali nella Ue ed un vero e proprio crollo in Italia anche a causa della crisi economica. Nel cosiddetto 'indice di pratica culturale' il 49% degli italiani (+9% rispetto al 2007) ha bassa pratica, a fronte del 34% della media Ue (+4% rispetto al precedente).



Nello studio statistico, compiuto tra aprile e maggio scorsi intervistando oltre 26mila persone nei 27 paesi dell'Unione, emerge che in Italia si è ridotto anche il consumo di programmi culturali in Tv e Radio (solo il 60% ha detto di averne visto 'almeno unò negli ultimi 12 mesi, con un calo di 14 punti). Giù in Italia anche tutti gli altri tipi di consumi culturali: -7% per la lettura di libri (solo il 56% ne ha letto almeno uno in un anno), -1% per la frequentazione dei cinema, -8% per le visite a monumenti storici, -4% per le visite a musei e gallerie, -5% per i concerti e per le viste alle biblioteche pubbliche, -2% per i teatri e -3% per balletto e opera. Ed anche per la partecipazione attiva quella degli italiani è molto al di sotto della media europea. Il 62% degli europei confessa di non partecipare ad alcuna attività culturale, percentuale che sale all'80% per gli italiani. Male anche l'uso di internet a scopo culturale: il 27% degli italiani non lo usa mai ed un altro 20% utilizza la rete non più di tre volte al mese.
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