L'uomo, informano gli Istituti Ospitalieri della città lombarda, è in coma e viene trattato «con analgosedazione continua. Parametri vitali attualmente stabili. La prognosi è altamente riservata».
Le violenze sono accadute ieri in via Mantova, a Cremona, vicino allo stadio, dove sorge il centro sociale, dopo la partita tra Cremonese e Mantova. Un gruppo di teppisti ha aggredito l'uomo, di nome Emilio secondo quanto scritto dal centro sociale Dordoni sulla sua pagina Facebook, colpendolo ripetutamente con spranghe e calci prevalentemente al volto e al capo.
All'arrivo dell'automedica di Cremona l'uomo era già incosciente. Il medico lo ha intubato e accompagnato in massima urgenza all'ospedale di Cremona. Le forze dell'ordine sono intervenute sul posto in tenuta antisommossa.
«Poche ore fa - scrive il centro sociale su Facebook - sessanta fascisti di CasaPound cremonesi con il supporto di squadristi provenienti da fuori hanno assaltato il Centro Sociale Dordoni e, durante gli scontri per difendere lo spazio, un compagno è stato colpito a sprangate in testa e attualmente è in coma in gravissime condizioni».