Corsico, ragazzo di 16 anni arrestato per l'omicidio del diciannovenne romeno, in manette anche un altro giovane

Ammontava a poche centinaia di euro il debito che Julian Lazlo Razvan, 19 anni (nella foto), il romeno ucciso giovedì scorso nella stazione di Corsico (Milano) da un coetaneo italiano e da un minorenne di origine libica. La vittima, infatti, a quanto si è saputo, aveva ricevuto da Dario Calzone, uno dei due fermati, una somma di alcune centinaia di euro ma non gli aveva consegnato profumi e abiti, probabilmente di provenienza illecita, che Calzone avrebbe dovuto rivendere. Da qui l'appuntamento, giovedì sera, con il giovane romeno che è stato ucciso da K.M., 16 anni con un solo colpo di pistola. L'arma è stata fatta ritrovare dai due in un cespuglio nei pressi della stazione della metropolitana di Romolo. I fermati hanno raccontato di essersi conosciuti a scuola e di frequentare la stessa palestra. Nelle prossime ore, il pm di Milano Nadia Celle chiederà la convalida del fermo, eseguito dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano.