Claudia Galanti, la figlia era tornata da un viaggio con il padre e la ex di De Rossi

Le foto della showgirl, sorridente, con il pancione. La ripresa della prima volta in cui, in clinica per il parto, ha presa in braccio la piccola. La nota social con il peso, 2 chili e 980 grammi, per annunciare la nascita. E ancora, la scelta del nome, Indila, carico di significato - vuol dire "Miracolo", in indiano - e di affetti, Carolina era quello della madre della soubrette, scomparsa prematuramente.

Poi, ieri, improvvisa come la tragedia, una nota di condoglianze sulla pagina Facebook del programma tv "Verissimo".

L'ULTIMO SCATTO DI CLAUDIA

É rimbalzata così sul web, la notizia choc della morte, dopo appena nove mesi di vita seguiti quasi passo passo dai media, di Indila Carolina Sky Mimran, terza figlia della showgirl Claudia Galanti e del suo ex-compagno, l'imprenditore francese Arnaud Mimran.

Poi, il silenzio, rotto solo da indiscrezioni sulla possibile causa del decesso: la piccola sarebbe soffocata nella notte in casa a Parigi, dove con i fratellini Liam Elijah e Tal Harlow, 3 e 2 anni, il padre e la nuova compagna Tamara Pisnoli, ex-moglie del calciatore Daniele De Rossi arrestata lunedì, era appena rientrata da una vacanza a Dubai. La Galanti, invece, era alle Seychelles con amiche. Così ora l'ultimo scatto pubblicato dalla showgirl, in costume da bagno sul lettino, si accompagna a centinaia di messaggi di cordoglio di fan e, soprattutto, mamme.

IL PAPÀ ARNAUD E TAMARA

«Non mollare», scrivono in molti. E messaggi di condoglianze affollano anche la sua pagina social, così come quella di Mimran. Parole di sostegno degli amici, ma pure di ammiratori e curiosi, "affezionatisi" alla piccola scatto dopo scatto nel book mediatico dei primi mesi vissuti tra giochi, sorrisi e coccole ovviamente, ma non senza polemiche. Perfino nelle ultime ore. Sotto i riflettori della cronaca, era balzata la storia tra Arnaud e Tamara, arrestata appena tre giorni fa e ora ai domiciliari nell'ambito di un'indagine per usura, estorsione, rapina e lesioni gravissime. La vicenda risalirebbe al 17 luglio 2013, quando un imprenditore romano sarebbe stato sequestrato, picchiato e seviziato con un coltello per costringerlo a pagare 200mila euro, proprio nell'appartamento della donna. Una relazione complicata, o almeno confusa, sin dagli inizi quella della coppia, giocata sul filo dell'ambiguità che inevitabilmente anima il gossip per alcune dichiarazioni dell'imprenditore che si professava ancora innamorato della Galanti, pronto a tutto pur di riconquistarla, ma intanto non si separava mai dalla nuova amica. Anche allora la notizia era corsa sul web: l'ufficializzazione del legame era stata affidata al social, con una foto giocosa che ritraeva i due ammanettati l'uno all'altra per non lasciarsi mai. Uno scatto, che, alla notizia dell'arresto della Pisnoli, Mimran ha voluto usare per dirle «sempre con te», trasformando immediatamente l'immagine in icona di quell'amore saldo, pure nella sofferenza. Ora, la tragedia di Indila fa sembrare tutto lontano, anche lo scherzo - e poi il dramma - di quelle manette, cui è legato l'ultimo sorriso dell'imprenditore.