È successo nell’area di servizio di Arino, lungo la A4, a un bambino svizzero di undici mesi protagonista inconsapevole di una disavventura che rischiava di diventare una tragedia. I genitori, dopo essersi fermati per una sosta, avevano chiuso la portiera lasciando le chiavi all’interno. Le serrature erano scattate automaticamente e il bimbo si era ritrovato imprigionato nell'auto. Una svista che rischiava di diventare fatale, se non fosse intervenuta una pattuglia della Polizia stradale che ha provveduto a rompere un deflettore liberando il piccolo il quale, nel frattempo, aveva continuato a dormire.
Venezia, bimbo di 11 mesi rimane chiuso nell'auto sotto al sole: salvato dalla polizia
1 Minuto di Lettura
Martedì 18 Agosto 2015, 18:55 - Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 17:16
Ha rischiato di morire sotto il sole cocente, chiuso nell’abitacolo dell’auto, sotto gli occhi disperati di mamma e papà.
È successo nell’area di servizio di Arino, lungo la A4, a un bambino svizzero di undici mesi protagonista inconsapevole di una disavventura che rischiava di diventare una tragedia. I genitori, dopo essersi fermati per una sosta, avevano chiuso la portiera lasciando le chiavi all’interno. Le serrature erano scattate automaticamente e il bimbo si era ritrovato imprigionato nell'auto. Una svista che rischiava di diventare fatale, se non fosse intervenuta una pattuglia della Polizia stradale che ha provveduto a rompere un deflettore liberando il piccolo il quale, nel frattempo, aveva continuato a dormire.
È successo nell’area di servizio di Arino, lungo la A4, a un bambino svizzero di undici mesi protagonista inconsapevole di una disavventura che rischiava di diventare una tragedia. I genitori, dopo essersi fermati per una sosta, avevano chiuso la portiera lasciando le chiavi all’interno. Le serrature erano scattate automaticamente e il bimbo si era ritrovato imprigionato nell'auto. Una svista che rischiava di diventare fatale, se non fosse intervenuta una pattuglia della Polizia stradale che ha provveduto a rompere un deflettore liberando il piccolo il quale, nel frattempo, aveva continuato a dormire.