Niente burlesque alla biblioteca Malatestiana di Cesena. E’ stato costretto a fare un passo indietro Christian Castorri, l’assessore alla cultura della città romagnola che aveva presentato una serie di iniziative all’interno della biblioteca patrimonio dell’Unesco.
La Malatestiana – si legge sul sito istituzionale - è l’unico esempio di biblioteca umanistica conventuale perfettamente conservata nell’edificio, negli arredi e nella dotazione libraria, come ha riconosciuto l’Unesco, inserendola, prima in Italia, nel Registro della Memoire du Monde. Ed è proprio l’Unesco ad aver storto il naso di fronte al cartellone proposto dalla giunta. Era stato il presidente del Comitato Nazionale per l’Unesco Giovanni Puglisi a scrivere una lettera dove aveva specificato che nell’insieme di proposte pensate per animare la biblioteca ce ne sono alcune “non compatibili”. E così nell’Open day della Malatestiana c’erano tutti, tranne le ballerine Silk Ribbon Sisters e le loro performances.
Allora tra gli appuntamenti incompatibili c’erano proprio i balletti sexy, viene da pensare.
Un po’ deluso l’assessore Castorri che si batte per l’idea di una biblioteca aperta. Al Carlino ha detto che la proposta è stata incompresa e ha voluto sottolineare “che non ci sarebbe stato alcun spogliarello e sarebbe stata una intelligente rivisitazione culturale di questo storico genere di intrattenimento”.